Esame Campo visivo Palermo

    Presso lo studio oculistico del dottore Gregorio Lo Giudice a Palermo è possibile effettuare l’esame del campo visivo computerizzato, o esame campimetrico.

    A cosa serve l’esame del Campo visivo?

    L’esame del campo visivo computerizzato, o esame campimetrico.
    Serve per valutare se esistano sia alterazioni di sensibilità retinica sia alterazioni a carico del nervo ottico.

    Esame del campo visivo

    Storia dell’esame del campo visivo

    Il campo visivo è in uso clinico sin dalla metà del XIX secolo e rappresenta, quindi, lo strumento per uno degli esami più longevi della diagnostica dell’occhio.

    Come si svolge l’esame del campo visivo?

    L’esame è svolto un occhio per volta (al paziente sarà quindi occluso prima un occhio e poi l’altro) consiste nell’individuare, all’interno di una cupola, una serie di stimoli luminosi di varia forma e intensità secondo un ordine casuale.

    A chi serve l’esame del campo visivo?

    L’esame viene eseguito in una stanza con poca luce o al buio, può essere effettuato da tutti e non è quindi richiesta una preparazione preventiva.
    L’esame non comporta alcun fastidio, non è invasivo ed è indolore.
    Il test può essere alterato da una scarsa collaborazione del paziente o da un’opacità dei mezzi diottrici (come la presenza di cataratta).

    Cosa mostra l’esame del campo visivo?

    L’esame campimetrico mostra se il paziente ha una perdita della vista o una diminuita sensibilità alla luce e può essere utile in specifiche malattie o condizioni cliniche come:

    • calo del visus
    • visione offuscata
    • diabete
    • glaucoma
    • alta pressione sanguigna
    • degenerazione maculare
    • sclerosi multipla
    • patologie neurodegenerative
    • retinopatia da farmaci (idrossiclorochina, tamoxifene, etc.)
    • glioma ottico
    • disturbi della ghiandola pituitaria
    • distacco della retina
    • ictus
    • patologie vascolari dell’occhio