Nello studio oculistico a Palermo il dottor Lo Giudice segue molti pazienti affetti da degenerazione maculare, una malattia che colpisce la macula – la zona della retina responsabile della visione centrale. La degenerazione maculare legata all’età (AMD) è una delle principali cause di cecità nei paesi industrializzati. Tuttavia, esistono diversi tipi di maculopatie e ciascuna ha cause e sintomi diversi.
Faricimab è un farmaco per il trattamento della degenerazione maculare legata all’età (AMD) e delle maculopatia umide. È stato sviluppato da Roche e Genentech, e si basa su una nuova classe di farmaci chiamati “bispecific antibodies”.
In particolare, faricimab è un anticorpo bispecifico che si lega contemporaneamente a due proteine chiave coinvolte nella patogenesi della degenerazione maculare (AMD): il fattore di crescita dell’endotelio vascolare (VEGF) e l’angiopoietina-2 (Ang-2).
Come agiscono fattore di crescita dell’endotelio vascolare (VEGF) e l’angiopoietina-2 (Ang-2)?
Il VEGF stimola la crescita di nuovi vasi sanguigni nella retina, mentre l’Ang-2 promuove la perdita di stabilità dei vasi sanguigni esistenti. Bloccando entrambe le proteine, faricimab mira a prevenire la formazione di nuovi vasi sanguigni anomali e a stabilizzare quelli esistenti.
Cosa dimostrano gli studi?
In studi clinici di fase III, faricimab ha dimostrato di essere altrettanto efficace come gli attuali farmaci anti-VEGF nel migliorare la visione nei pazienti con AMD, ma con una frequenza di somministrazione meno frequente.
In particolare, i pazienti trattati con faricimab hanno ricevuto una iniezione ogni 12 settimane, rispetto alle iniezioni mensili richieste per i farmaci anti-VEGF attualmente disponibili.
Inoltre, gli studi hanno evidenziato che faricimab ha un profilo di sicurezza simile ad altri farmaci anti-VEGF e non ha mostrato effetti collaterali gravi.
Il dottore Gregorio Lo Giudice, al passo con i costanti aggiornamenti della sanità in campo oculistico, tratta la degenerazione maculare con il faricimab. Seguendo i pazienti con controlli di routine.
Fonte: Caratteristiche del prodotto- AIFA Quotidiano della sanità